REGIONALI 2020. SLOGAN ELETTORALI 2 CASERTA

SECONDA PUNTATA > SLOGAN SLOGATI > ARIECCOLO IL BESTIARIO ELETTORALE DI FRASI IMPROBABILI, INCOMPRENSIBILI O MALDESTRE, SELEZIONATE E COMMENTATE PER VOI.




ZEROLANDIA
Così GUIDA non vuole scuse, anzi zero, ma non si capisce ovviamente se non voglia chiedere scusa per il suo passato (evidentemente sa di essere stato sempre nel giusto) o il futuro (comunque vada farò un po' come voglio), il chè sarebbe almeno un bell'atto di franchezza elettorale: chi mi vota sa quello che l'aspetta !
O forse voleva dire che non si appellerà a scuse e pretesti per la sua attività.. essì, vabbè...
Ma poi non inizieranno sempre i distinguo, le precisazioni, le colpe degli altri, la burocrazia ostile … ??


LA SEMPLIFICATRICE
Semplicità è la laconica presentazione della ZAGARIA, questo e null'altro se non il suo gradevole faccione. Cantavano i Matia Bazar in una bella e vecchia canzone “tu oh semplicita' sei la mia felicita' ... “ e forse sarebbe la sua felicità senz'altro quella di essere eletta,
E dovrebbe anche essere la nostra, contenti di avere una persona semplice in Regione, che ci “semplifichi” magari la vita e però non sempliciotta, oppure “semplicemente” un'altra della lista come tutti gli altri ? Boooh... persino una semplicità che si può noleggiare all'occasione come recita in fondo, perbacco !

LA MERITOCRATICA
Se lo merita lei o ce lo meritiamo noi ?? O semplicemente ci meritiamo LEI come nostro consigliere ?? La MARTINO lascia aperta la questione, e come tanti non si pone il problema aperto da certi slogan bicornuti a doppia interpretazione ( o siamo noi maliziosi ?? Mah !).
“Impegno ascolto, determinazione”.. in pratica dovremmo mostrare e dimostrare noi tutto questo solo per meritarcela ?? Oddio, ma è una faticaccia, no grazie, noi non vorremmo andare oltre il voto (forse) poi dovresti metterci un po' di tuo.. carissima... se costa tanta fatica meritarti ci pensiamo un attimo, aspetta !

NOMEN OMEN
Lui incuba, e anche bene, e ci tiene a farcelo sapere: addirittura per l'agricoltura e con perfino una bella startup bella e pronta e di un cantiere in progress. Un biglietto da visita allettante, da uomo del fare e dell'incubare soprattutto, un “nomen omen”, destino nel nome per uno che dopotutto si chiama FECONDO.
Un politico chioccia di cui potremmo essere i suoi pulcini se volessimo. Certo è uno slogan “settoriale” che colpisce per originalità e settorialità che parla ad un Sud agrario o apirante a ritornare tale, con un sapore antico.

IL METAFISICO
Da un “big” come Zinzi da poco passate nelle fila Salviniane ci dovevamo aspettare un carico da novanta. Ed infatti il suo pensiero non va a se stesso ma alla “fede” in Caserta, anzi in una Caserta in cui credere. Sembra partire dall'assunto che noi poveri fedeli abbiamo da tempo smarrito la fede, e che non crediamo più in una Caserta abbandonata a se stessa.
Certo è vero che conosciamo una Caserta in cui non credere o a cui non credere più, ma è pur sempre fatta di molti politici che ci ripetono di credere in loro. Insomma il dilemma è davvero metafisico caro ZINZI, molto più grande di noi e del nostro umile voto, che quasi quasi ci hai intimorito …